Cucina

Si tratta di un erborinato, prodotto con latte vaccino intero pastorizzato (è l’unico esempio in tutto il Trentino), che richiama un’antica storia della Val di Sole. Durante la stagionatura, le forme vengono bucate, sprigionando delle muffe che contribuiscono alla sua bontà: un formaggio che identifica la forte cooperazione tra i 40 soci del caseificio. Significativi gli investimenti per il miglioramento dei processi produttivi, che garantiscono tutela del territorio e sicurezza alimentare.

“Nutrire la città, coltivare la comunità” è il tema della seconda edizione della rassegna in programma dal 13 al 16 marzo: oltre 40 appuntamenti tra incontri, laboratori, degustazioni, escursioni guidate e iniziative anti-spreco per approfondire il rapporto tra mondo urbano e rurale, riflettere sulle sfide e le prospettive per il futuro. Il sabato e la domenica spazio anche alla Mostra dell’Agricoltura, con oltre 100 espositori e una nuova area food.

Prende il via oggi (giovedì 10 ottobre) la quarta edizione del Festival dedicato al meglio dei prodotti enogastronomici e agroalimentari trentini. Fino a domenica 20, oltre 200 appuntamenti di conoscenza teorica e pratica tra incontri, degustazioni e laboratori. Nel primo week-end, la cena stellata al Castello del Buonconsiglio e l’esposizione dei vini “super-bio” dei Piwi Trentino.

Grazie a questa collaborazione, la manifestazione dedicata alle specialità del territorio (in programma dal 10 al 20 ottobre) si arricchisce di numerosi appuntamenti (dagli show cooking alla cena stellata) che vedranno protagonisti a Trento 20 chef di fama internazionale. Obiettivo: creare connessioni attraverso l’incontro di sapori e conoscenze. Lazzeri: “Occasioni di confronto che generano valore, rafforzano la nostra identità stimolando al tempo stesso creatività e innovazione”.

La quarta edizione della rassegna dedicata ai prodotti simbolo del territorio è in programma dal 10 al 20 ottobre. I primi 4 giorni saranno in concomitanza con il Festival dello Sport: Trento si conferma la città dei grandi eventi grazie a preziose sinergie. Previsti convegni, degustazioni, laboratori, show cooking con grandi chef europei (che assicurano alla rassegna una dimensione sempre più internazionale) e anche concerti. Lazzeri: “La chiave? Mettere in relazione i prodotti, i luoghi e le persone”. Oltre 300 i volontari impegnati.

Lunedì 23 settembre (alle 18) a Castel Caldes chef stellati, ristoratori e appassionati – palette alla mano – si sfideranno per assicurarsi 22 forme prodotte a chilometro (quasi) zero: l’appuntamento, giunto alla nona edizione e organizzato a chiusura del “Cheese FestiVal di Sole”, sarà anche un’occasione di confronto su come tutelare e valorizzare una delle eccellenze del territorio solandro.

Sabato 15 è in programma la tradizionale cena che fa da anteprima alle feste patronali (21-26 giugno): tavolate imbandite nel luogo simbolo della città per un evento clou che simboleggia la voglia di stare insieme e rafforza il senso di comunità. I piatti tipici saranno preparati e serviti dai volontari delle due fazioni. A seguire il concerto dei Tree Gees.

La quarta edizione della rassegna dedicata ai prodotti iconici del territorio si svolgerà dal 10 al 20 ottobre. Partirà in concomitanza con il Festival dello Sport, creando così una sinergia tra grandi eventi. Lazzeri: “Nel 2023 grandi numeri, ma il focus è sempre sulla qualità”. L’anteprima, al ristorante Niky’s Alchimia del Gusto, è stata anche l’occasione per la firma del protocollo d’intesa biennale con “Gli Ambasciatori del Gusto”

Con il progetto “Wow Experience”, l’Azienda per il Turismo Val di Sole seleziona e promuove le migliori attività nella valle solandra tra (ri)scoperta delle tradizioni, immersione nella natura, sport e benessere. Sacco, direttore ApT: “Qualità al primo posto, anche nei servizi. Fondamentale investire sulle belle stagioni”