Il programma delle attività (46 in tutto) intreccia outdoor, gusto, cultura e benessere e si arricchisce di una nuova sezione con l’intento di sensibilizzare visitatori e residenti al rispetto e alla tutela del territorio, anche attraverso piccoli ma fondamentali gesti di cura: è l’anima del progetto DoiMan, un percorso collettivo per vivere la montagna con uno sguardo più attento e consapevole. Sacco: “Le Wow Experience sono l’espressione di un turismo che genera benessere collettivo, promuove relazioni e protegge le nostre valli”.
Malé (TN) – C’è un modo diverso di vivere la Val di Sole. Non da spettatori, ma da protagonisti. Senza fretta, con occhi aperti alla meraviglia e passo lento. Le Wow Experience tornano nella loro versione estiva per raccontare la valle solandra in tutta la sua straordinaria varietà: un invito a entrare in relazione profonda con il territorio, tra natura incontaminata, gesti antichi e storie da ascoltare. Articolate in cinque mondi tematici – outdoor, ambiente, gusto, cultura e benessere – queste attività (46 in tutto) sono pensate per chi desidera approcciarsi alla Val di Sole non solo come meta, ma come occasione di scoperta e rinascita. A partire dalla nuova sezione ambiente, cuore pulsante del progetto DoiMan, fino al digital wellness (un’iniziativa di detox digitale che non rappresenta soltanto una pausa dallo smartphone), tutto parla di connessione autentica. Con se stessi, con la natura e con ciò che conta davvero.
“Le Wow Experience sono il risultato di un lavoro corale che ha visto impegnati enti, operatori e comunità locale in un percorso di progettazione condivisa. Abbiamo costruito un’offerta studiata davvero a misura di visitatore, dove ogni esperienza rispecchia l’identità della Val di Sole e risponde alle esigenze di chi cerca qualità, emozione e sostenibilità”, analizza Fabio Sacco, direttore di ApT Val di Sole. “Il valore delle Wow Experience sta proprio nella loro visione integrata: un turismo che genera benessere collettivo, promuove relazioni e protegge il territorio. La novità della sezione ambiente e il progetto DoiMan ne sono l’espressione più concreta, con attività che non si limitano a sensibilizzare, ma coinvolgono attivamente chi la sceglie per il proprio soggiorno. È un’offerta che intreccia cura, equilibrio e futuro, e che vuole lasciare un segno positivo in chi la sceglie”.
Camminare in montagna, per chi vive in Val di Sole, è molto più di una semplice attività all’aria aperta: è un gesto quotidiano, un rito che si tramanda da generazioni. Con “Andar per Monti” si apre la possibilità, per tutti, di percorrere gli stessi sentieri amati dai “Solandri” fin dall’infanzia, accompagnati da guide esperte del territorio. Sono 14 gli itinerari proposti, tra cui spiccano luoghi iconici come il Rifugio Denza ai piedi della Presanella, le acque silenziose del Lago di Ortisé e la storica Alta Via degli Alpeggi. Ogni percorso è un’immersione nella cultura, nella natura e nelle storie che rendono unica questa valle: dalla leggenda del Salvanel a Cima Vesa, ai misteri nascosti tra i Forti della Grande Guerra. Partecipare ad “Andar per Monti” significa scoprire il lato più sincero della Val di Sole, attraverso pascoli, laghi, malghe e bivacchi dove ancora oggi si respira l’anima vera della montagna. Un’iniziativa che non è solo turismo lento e consapevole, ma un invito ad approcciarsi a questi luoghi con lo stesso rispetto e amore di chi li chiama casa. Accanto agli itinerari di “Andar per Monti”, il comparto outdoor si arricchisce di esperienze capaci di coniugare natura, sport e impegno personale. Tra queste, “Esperienza WOW, che bel gesto” invita a unire la passione per il trekking al rispetto per l’ambiente: ispirata al plogging (pratica eco-friendly che consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano lungo il cammino mentre si è impegnati a praticare sport o attività fisica all’aria aperta), l’iniziativa trasforma ogni passo in un piccolo gesto di cura per il territorio. Per chi cerca emozioni forti, invece, non mancano proposte ad alto tasso di adrenalina come “Barba di Fior, che ferrata”, con arrampicata, calata e zipline, o il canyoning tra le gole della Vermigliana. E ancora, tour in e-bike tra malghe e sapori tipici, avventure sospese nei parchi acrobatici, discese in rafting sul Noce o itinerari panoramici su due ruote lungo la Val Meledrio. Che sia all’alba sui pedali o tra i silenzi dei laghi alpini, ogni esperienza è un invito a riassaporare il piacere di muoversi all’interno di un paesaggio senza tempo.
Riscoprire il gusto della semplicità, ascoltare storie tramandate tra i filari, gustare piatti che raccontano una terra. La sezione Gusto invoglia a provare esperienze appaganti al fianco di chi ogni giorno coltiva, produce, trasforma e custodisce i sapori della Val di Sole. Dalla raccolta dei piccoli frutti con picnic in campagna all’aperitivo da contadino con speck e vino in cantina, ogni appuntamento è sviluppato per stimolare i visitatori in modo diretto e sensoriale. Si potrà impastare e gustare i canederli preparati insieme ai bambini, raccogliere fiori ed erbe, fare il burro, e concludere il tutto con un dolce fatto in casa. Per chi ama scoprire le curiosità delle produzioni locali, “Degustando… a tutta birra” è l’occasione per assaporare la birra artigianale di Pejo e riconoscerne aromi e sfumature, mentre “La Caserada” mostra dal vivo la lavorazione del burro e dei formaggi in malga. E poi c’è il “Trenino del Gusto”, un viaggio tra le valli del Trentino per incontrare produttori, visitare musei del gusto e scoprire eccellenze locali tra cultura e degustazioni. Esperienze vere, a misura di persona, per entrare in contatto con l’essenza più genuina del territorio.
Grande novità dell’edizione 2025 è la nascita della sezione Ambiente, concepita per sensibilizzare residenti e ospiti sul valore della sostenibilità e sull’importanza della tutela attiva del territorio. Le attività si inseriscono nel progetto DoiMan – Il patto per l’impatto, un percorso collettivo promosso dalla Val di Sole per rafforzare la cultura ambientale e promuovere comportamenti consapevoli. Gli operatori coinvolti, già formati per offrire esperienze a basso impatto, accompagneranno i partecipanti in attività che fondono natura, scienza, tradizione e meraviglia. Si potrà trascorrere un’alba nel silenzio della montagna con la “Sunrise Experience”, oppure scoprire i segreti delle api e del miele con “L’oro giallo delle a(l)pi”. Non mancano momenti che abbinano divertimento e scoperta, come “Animal Tracking” e “Ricercatore per un giorno”, dedicati al monitoraggio faunistico e all’osservazione scientifica nel Parco Nazionale dello Stelvio. Tra i boschi si potrà assistere alla raccolta della trementina o scoprire la magia degli antichi mestieri lungo la Val Meledrio. E ancora: le passeggiate a cavallo tra i sentieri ombreggiati, le serate astronomiche sotto il cielo di Ossana, uno dei più belli d’Italia, e le esperienze multisensoriali tra le “Regine di Valpiana”. Ogni attività è stata creata per avvicinare le persone alla natura con rispetto e consapevolezza, rafforzando quel legame profondo che da secoli unisce la comunità solandra al suo straordinario ambiente alpino.
La sezione Cultura propone un interessante viaggio alla scoperta del ricco patrimonio storico, artistico e artigianale della Val di Sole. Tra borghi alpini, castelli, musei e percorsi sonori attraverso le architetture rurali, ogni esperienza è un’occasione per conoscere da vicino la storia di chi ha vissuto queste montagne. Al Molino Ruatti, risalente all’Ottocento, si apprenderà come si produceva la farina e come la cultura alimentare locale si è evoluta, con un laboratorio di autoproduzione a base di fiori ed erbe di montagna. La Centrale di Pont, una degli impianti di energia idroelettrica più belli d’Italia, racconta un secolo di storia attraverso la sua architettura e i suoi murales, concludendo con una piacevole passeggiata lungo il fiume Noce Bianco. La manualità prende vita grazie a “La Lana Lunatica”, un’occasione per realizzare una t-shirt in lino personalizzata, e nel “Legno Lab”, la bottega del falegname dove si costruiscono oggetti unici da portare a casa. La storia si fa esperienza con “Notturno di Guerra” a Forte Strino, tornando con la memoria alla Prima Guerra Mondiale, e con “Una notte al Castello” di San Michele a Ossana, tra racconti, leggende e atmosfere suggestive. Per chi sogna la vita di montagna, l’esperienza “Pastore per un giorno” è un’immersione nella natura e nelle tradizioni pastorali. Le meridiane di Monclassico e Presson, un museo a cielo aperto unico in Europa, e le passeggiate leggendarie della Val di Rabbi completano un’offerta culturale particolareggiata e di alto profilo.
La sezione Benessere delle Wow Experience accompagna invece gli ospiti verso il relax più profondo, per riconnettere corpo e mente con la natura. Tra le proposte più suggestive, l’esperienza a cavallo al Lago dei Caprioli, proiettati nei boschi e nei profumi della montagna, o la raccolta dei frutti di bosco lungo una roggia antica. Non mancano momenti rigeneranti come il “Sentiero del Sonno Ritrovato”, tra barefooting e trattamenti termali, o il percorso olfattivo “Immergiti nel silenzio”, che esalta la quiete in una stube al cirmolo. Dal respiro consapevole del percorso EcoWellness alle colazioni nel parco all’alba, ogni esperienza ha lo scopo di stimolare i sensi e rallentare il ritmo. E per chi cerca un contatto profondo con la natura, il “Ronzio rilassante” dell’apiario offre un momento unico di ascolto, benessere e dolcezza.
Questa estate le WOW Experience sono pensate in una speciale edizione, collegandole al progetto DoiMan: svolgendo le attività e iscrivendosi alla web app DKind, sarà possibile accumulare punti e partecipare a un concorso che mette in palio fantastici premi, tra cui una escursione “Andar per Monti” e un cesto di prodotti tipici del territorio. Un’occasione per vivere esperienze autentiche e, allo stesso tempo, contribuire alla sostenibilità ambientale attraverso azioni concrete. Il programma completo è consultabile qui: https://www.visitvaldisole.it/it/wow-experience