agricoltura

“Nutrire la città, coltivare la comunità” è il tema della seconda edizione della rassegna in programma dal 13 al 16 marzo: oltre 40 appuntamenti tra incontri, laboratori, degustazioni, escursioni guidate e iniziative anti-spreco per approfondire il rapporto tra mondo urbano e rurale, riflettere sulle sfide e le prospettive per il futuro. Il sabato e la domenica spazio anche alla Mostra dell’Agricoltura, con oltre 100 espositori e una nuova area food.

Alla kermesse berlinese il Consorzio ha presentato le iniziative in programma all’interno dei magazzini naturali della miniera di Rio Maggiore. Obiettivo: facilitare la gestione e il trasporto del prodotto. L’elevatore e l’impianto monofune permetteranno di avere un accesso dedicato al sito, evitando al tempo stesso i viaggi su gomma a beneficio della sostenibilità ambientale ed economica per il territorio e la filiera.

Gli operatori del territorio sono presenti a Berlino in occasione della fiera del settore dei prodotti ortofrutticoli freschi. Al centro dell’agenda: innovazione sostenibile e le sfide della congiuntura macroeconomica. Il presidente Seppi: “Fondamentale tessere reti tra la filiera e le istituzioni”.

Annunciato oggi, alla presenza del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, il progetto di impianto a fune che ha vinto il bando PNRR per la logistica agroalimentare. Unica al mondo, la funivia collegherà uno degli stabilimenti di Melinda con la miniera Rio Maggiore in Val di Non, dove le mele vengono stoccate nelle celle ipogee. Entro il 2024 permetterà di trasportare 40mila tonnellate di frutta evitando 12mila chilometri annui attualmente percorsi con veicoli a motore.

Come accade per i ciliegi nipponici, tutto si svolge nello spazio di un paio di settimane. Ma tanto basta per dare vita a un’autentica celebrazione del legame tra il territorio e il suo frutto prediletto. Che, per pochi giorni, è tornato a colorare di delicati colori pastello i declivi e le colline della valle trentina

L’impiego dell’irrigazione a goccia sul 97% dei meleti e l’uso di un sistema di riciclo negli impianti di selezione permette di risparmiare un notevole ammontare di risorse idriche. Nelle colture si usa il 30% di acqua in meno; nella successiva fase di lavorazione il calo può arrivare al 90%. Il presidente Seppi: “L’emergenza siccità è preoccupante. Dobbiamo considerarla uno stimolo per proseguire nel percorso di innovazione”

In occasione del primo Simposio Scientifico Filiere DOP IGP organizzato da Fondazione Qualivita, il Consorzio ha illustrato i vantaggi della conservazione naturale nelle celle ipogee. Il direttore generale Gerevini: “La tutela delle varietà protette e la necessità di rafforzare le strategie di sviluppo sostenibile impongono soluzioni innovative capaci di differenziare le produzioni e il marchio tutelando il territorio e la comunità”

L’innovativo sistema per l’erogazione dei trattamenti, sviluppato da Netafim e gestito in esclusiva per l’Italia da Melinda e La Trentina, copre attualmente 15 ettari di coltivazioni. Entro tre anni saliranno a 300. Numerosi i vantaggi offerti: riduzione delle emissioni di CO2, dei consumi idrici, della compattazione del suolo e della dispersione dei prodotti fitosanitari nell’ambiente. E così, con la qualità delle produzioni crescerà la sicurezza per soci e consumatori