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Val di Non, ecco la fioritura dei meleti nonostante la siccità

Come accade per i ciliegi nipponici, tutto si svolge nello spazio di un paio di settimane. Ma tanto basta per dare vita a un’autentica celebrazione del legame tra il territorio e il suo frutto prediletto. Che, per pochi giorni, è tornato a colorare di delicati colori pastello i declivi e le colline della valle trentina

Dal campo alla lavorazione, Melinda non spreca neanche una goccia d’acqua

L’impiego dell’irrigazione a goccia sul 97% dei meleti e l’uso di un sistema di riciclo negli impianti di selezione permette di risparmiare un notevole ammontare di risorse idriche. Nelle colture si usa il 30% di acqua in meno; nella successiva fase di lavorazione il calo può arrivare al 90%. Il presidente Seppi: “L’emergenza siccità è preoccupante. Dobbiamo considerarla uno stimolo per proseguire nel percorso di innovazione”

Le soluzioni a basso impatto di Melinda protagoniste a Italia Next DOP

In occasione del primo Simposio Scientifico Filiere DOP IGP organizzato da Fondazione Qualivita, il Consorzio ha illustrato i vantaggi della conservazione naturale nelle celle ipogee. Il direttore generale Gerevini: “La tutela delle varietà protette e la necessità di rafforzare le strategie di sviluppo sostenibile impongono soluzioni innovative capaci di differenziare le produzioni e il marchio tutelando il territorio e la comunità”

Si espande l’agricoltura di precisione nei frutteti della Val di Non. Le aree coperte dal sistema S.O.PH.I.A. aumenteranno di 20 volte entro il 2025

L’innovativo sistema per l’erogazione dei trattamenti, sviluppato da Netafim e gestito in esclusiva per l’Italia da Melinda e La Trentina, copre attualmente 15 ettari di coltivazioni. Entro tre anni saliranno a 300. Numerosi i vantaggi offerti: riduzione delle emissioni di CO2, dei consumi idrici, della compattazione del suolo e della dispersione dei prodotti fitosanitari nell’ambiente. E così, con la qualità delle produzioni crescerà la sicurezza per soci e consumatori

Stoccaggio sotterraneo e boom del solare, Melinda “spegne” il caro energia investendo in sostenibilità

Meno costi e più tutela per il territorio: nello spazio di un anno la capienza totale delle celle ipogee dove il Consorzio conserva parte delle proprie mele crescerà di oltre il 30%. Forte incremento anche per l’autoproduzione energetica: una volta completato, il nuovo piano di sviluppo del fotovoltaico sui tetti di tutti gli stabilimenti dovrebbe generare altri 4,8 milioni di kWh, raddoppiando l’attuale produzione

Le ibride plug-in bocciate dai test su strada. In città e nei percorsi pendolari inquinano più di quanto dichiarato

Lo studio dell’Università Tecnica di Graz commissionato da Transport & Environment smentisce i dati pubblicizzati da BMW, Peugeot e Renault. Nel percorso casa-lavoro emissioni fino a tre volte superiori ai valori dichiarati. Elena Lake (T&E Italia): “È tempo di trattare le auto ibride in base alle loro emissioni effettive, abolendone gli incentivi all’acquisto. Molto meglio sostenere i mezzi elettrici”

Mowi Snow approda negli otto comprensori Skirama: l’esperienza turistica sposa il digitale

L’aumento dei costi delle bollette e le preoccupazioni contro il climate change impongono una nuova…

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