alluvione

Escavatori, pompe idrovore, badili e tante mele. La carica solidale dei 160 agricoltori della Val di Non. “Non lasciamo soli gli amici dell’Emilia Romagna”.

Tramite un’app il consorzio Melinda ha rapidamente raccolto l’adesione di decine di coltivatori della valle trentina che da ieri operano nelle aree più colpite dall’alluvione. Seppi, presidente Melinda: “Vogliamo consolidare quei legami indispensabili per superare le sfide come sistema-Paese”.